1976-1977 MAURO PULSONI

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Presidente: Mauro Pulsoni

Vice Presidente: Luciano Antonelli
Segretario: Giampaolo Bellaspiga
Prefetto: Ennio Francesco Claudi
Past Presidente: Roberto Frontini
Presidente Incoming: Luciano Antonelli

Consigliere: Rolando Carletti

Governatore 208°: Renzo Parisi

Presidente R.I.: Robert A. Manchester
Tema presidenziale: I Believe in Rotary


Conviviali: 1° e 3° mercoledì – Hotel “La Fonte” di Osimo e “Taunus Club” di Numana.
Il Club stava vivendo un momento di transizione: doveva aprirsi ai nuovi soggetti espressi dall’economia, senza dimenticare i requisiti fondamentali che devono sempre guidare la cooptazione di nuovi soci. Si sentiva anche la necessità di iniziative di pubblico interesse e si voleva evitare un attivismo di tipo “politico” o assistenziale. Bisognava essere insomma al servizio di tutti con una propria caratterizzazione, senza però cadere nello spirito di parte.
Per realizzare un equilibrio sempre difficile occorreva un uomo equilibrato e sereno, che sapesse comporre le varie anime del Club, sapesse cogliere i tempi nuovi che avanzavano, conservando intatto il deposito ideale che aveva animato i fondatori del Club. Tale era il Dott. Mauro Pulsoni, uomo tranquillo, professionalmente preparato, universalmente stimato anche al di fuori dell’ambito del delicato settore sanitario, che con tenacia ha saputo tenere unito il Club, riannodando i fili dell’amicizia sulla base del credo in comuni ideali.
Non è stato possibile raccogliere molti dati riguardo l’anno rotariano presieduto dal Pulsoni. Resta il ricordo unanime di una presidenza condotta con equilibrio e passione in un difficile momento, attenta ai bisogni dei sofferenti, come la donazione di un pulmino alla Lega del Filo d’Oro, da sempre cara al nostro Club, ed a comporre e risolvere i problemi di pubblico interesse, legati al particolare assetto della struttura sanitaria del territorio.
A ricordo di questa Presidenza non vi sono immagini fotografiche ufficiali, se non quella di Mauro inviataci dalla gentile consorte signora Anna Maria Canafoglia, che è rimasta commossa per la menzione che abbiamo inteso fare dell’anno in cui il suo compianto marito ha espletato il suo mandato. Ecco un brano della sua lettera: “…Con Mauro ho condiviso l’esperienza della Presidenza e ne ricordo con vivo piacere i momenti più significativi. Accanto a lui ho vissuto piacevoli esperienze ed ho avuto la possibilità di conoscere tante persone alle quali eravamo legati da sincera amicizia e dalla volontà di operare insieme per la realizzazione di comuni ideali. C’è gioia e nello stesso tempo commozione nel ricordare l’impegno di mio marito nella conduzione del Club, volto a realizzare un programma finalizzato ad attività culturali e sociali”.
Merita di essere ricordata una gita sociale, quella alle grotte di Frasassi, che è stata occasionalmente foriera della ricostituzione del Rotaract, che era nato, come abbiamo visto, nei primi mesi del 1970, ma aveva cessato la sua attività nel 1974, anche a causa della grave malattia che aveva colpito il giovane presidente Claudio Zoppi e che l’aveva poi portato alla immatura fine.
L’idea di ricostituire il Club è venuta appunto durante la gita suddetta, quando alcuni figli di rotariani hanno incontrato il rappresentante distrettuale Massimo Moscatelli di Fabriano, che li ha stimolati a ridare vita e vigore al sodalizio. Grazie poi all’incoraggiamento del presidente Pulsoni e all’appoggio di Vinicio Leonardi e Sardus Tronti, che da sempre aveva operato per la fondazione del Club, si è proceduto alla sua ricostituzione. Con 13 voti è stato eletto presidente Giorgio Fanesi, ed il Consiglio Direttivo era completato da Anna Maria Fei vicepresidente, Paolo Leonardi segretario, Francesca Pulsoni tesoriere, Andrea Zoppi prefetto. Il rinnovato sodalizio, presentato ufficialmente al Rotary nella conviviale natalizia, ha ripreso il suo cammino con sempre maggiore sicurezza, radunando attorno a sé giovani volenterosi ed attenti alla loro formazione ed al bene della società in cui erano destinati ad operare. La celebrazione del Ventennale sarà poi una bella dimostrazione della vitalità del Club.

Il Presidente Mauro Pulsoni